6.21.2011

Partiti e opinione pubblica: scollamento evidente

Mentre il mondo si preoccupa di ciò che accade in Medio Oriente, dopo aver dedicato pagine e fiumi di inchiostro sui risultati politici delle amministrative e del referendum italiani, i nostri politici si preoccupano di mantenere le loro posizioni di potere. Anche la Lega, che solo ieri l'altro a Pontida aveva dichiarato guerriglia interna al Pdl con richieste assurde e attacchi gratuiti al Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano, oggi ha votato compatta a favore della fiducia, come dimostrano i numeri: 317 sì al decreto legge sullo sviluppo. [fonte AGI http://www.agi.it/in-primo-piano/notizie/201106211352-ipp-rt10110-dl_sviluppo_fiducia_alla_camera_317_si_e_293_no]
Poco importa se 27 milioni di italiani hanno cancellato in due giorni 4 nodi centrali della politica del governo degli ultimi mesi (e anni), se sono scesi in piazza esponenti del PDL stesso per raccogliere firme per bloccare la richiesta dei trasferimenti di alcuni ministeri nel Nord Italia, se ci sono scioperi e manifestazioni da mesi e se la crisi economica e il precariato non lasciano speranze rosee per il nostro paese.
I nostri politici, perché siamo noi italiani ad averli eletti ed è bene ricordarlo, si dilettano in spensierati sperperi del denaro pubblico, si muovono con le auto blu pagate dai (pochi) contribuenti, preparano progetti di legge che taglino ancor più lo sviluppo e la ricerca togliendo fondi alle università e cercando di riportare il diritto allo studio solo ai più abbienti, e cercano in tutti i modi di zittire le voci dissidenti. La macchina del fango, la P3 e la P4, sono tutti scandali che si coinvolgono direttamente l'establishment politico nazionale e i dirigenti di alcune delle principali imprese (l'ad di Trenitalia Moretti è indagato), ma una parte dell'opinione pubblica segue appassionata le evoluzioni, reali o presunte, degli ultimi delitti mediatici che il 2010 "ci ha regalato".
C'è poi chi si impegna a esaltare il "No Cash Day" perché siamo lontanissimi rispetto alle medie di uso di denaro elettronico che registrano i paesi europei, ma c'è anche chi si impegna per il contrario sostenendo che si sia così troppo rintracciabili, mettendo tutta una serie di informazioni sensibili nelle mani di poche banche dati. C'è chi si mobilita per un mondo più sostenibile e si scontra con la scarsità di cestini per la differenziata e chi a Napoli, vive nella spazzatura per il menefreghismo e l'egoismo di imprenditori e società appaltatrici; c'è chi rappresenta l'Italia all'estero, senza essere davvero stato scelto dai propri cittadini, ma invece che portare avanti lo sviluppo della propria nazione in Europa passa del tempo a insultare altre istituzioni nazionali: Salvini è il triste esempio di oggi, ma ce ne sono molti altri. Se gli stessi che dovrebbero tutelare il nostro paese sono i primi corrotti, corruttori, ladri, spreconi, pregiudicati, indagati e irrispettosi verso le stesse istituzioni che rappresentano, che futuro può avere l'Italia? [fonte La Repubblica http://tv.repubblica.it/politica/pontida-salvini-lancia-i-cori-contro-alemanno-e-pisapia/71115?video]

Little Hidden Treasures

Busses running, cars roaring in the streets, cars parked everywhere; the sun is shining high over the palaces and people looks for the shadow relief in every corner.
The hectic city goes on running as usual, people's cramming in the coaches but walking few steps away there's a street where quiet is complete.."Frutta Fresca" says a red and blue handwritten advertising in the corner of the open door.
A step inside and the time seems to have stopped in the 50s: the old fruit and vegetable market shows stalls full of fresh season's fruits and vegetables, an old nice lady serving the clients with a genuine smile and taking care of everything. "I give you an other orange free, one of those you've chosen is too ripen..it's always like that when you (costumers, NdR) choose your own fruits directly!"
Right in front of her the grocery lady is cleaning the old bench and ordering up all the cheeses, hams and salami.. An old lady with her asian nurse moves to the next stall, looking for something in particular that i'll never know..
I ask for my peaches, my apricots and the salad, astonished by the colors, the variety and perfumes of the fruit i can see..
Only when i'm back in the street i realize that's the "No Cash Day" and that i've paid cash all the morning: from the newspaper at the newsstand to the groceries.. A smile comes through: i don't care! i'm walking happily with the bag full of fruit and salad in the hand, felling lucky 'cause i've found a little paradise, a treasure hidden from the hectic everyday life, where the fruit is the color it has to be and the quiet is reigning.

6.20.2011

A volte

A volte si è soli in mezzo ad una folla,
a volte si è soli
in mezzo a persone che ti conoscono,
        che vivono con te ma che non sanno chi sei...
A volte le parole di una serie tv che segui distrattamente ti colpiscono come dardi,
violenti, veloci, imprevisti
e aprono le cicatrici che cercavi di nascondere.
Lacrime amare
insensate
si fanno strada nella corazza costruita nel tempo
e rivedi i fantasmi che pensavi lontani
risenti le voci, le parole
indistinguibili per tutti, ma non per te.
E scopri che non solo i libri aprono mondi:
anche la più innocente distrazione ferisce come lama di un rasoio affilato.